Il ciondolo Resti d’Uva nasce dallo studio di un particolare elemento presente in un tipo di mosaico chiamato Asaroton.
L'Asaroton (o pavimento non spazzato) è un mosaico pavimentale dove vengono rappresentati resti di cibo in abbondanza.
Questi mosaici venivano commissionati nelle Domus dei più abbienti come simbolo di ricchezza.
Il messaggio che il mosaico voleva trasmettere era quello di mostrare l'opulenza di cibo che il padrone di casa non solo poteva permettersi di mangiare ma addirittura di sprecare.
Possiamo paragonare questo mosaico ad una Birkin, un vero e proprio status symbol.
Il particolare dei Resti d’Uva è ripreso da un dettaglio presente nell'Asaroton conservato a Roma presso i Musei Vaticani.
La base del ciondolo è in argento 800 ed è realizzata da una bottega orafa specializzata in gioielli storici. Ogni minima irregolarità di lucidatura o forma è voluta ed è il risultato di una lavorazione manuale.
Misure del ciondolo: circa 1,5 centimetri
La catena è in argento 925 e misura 45 centimetri.
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